giovedì 11 marzo 2010

E se fossi io a comandarmi ?


Il lavoro, questo è il mio problema. Lo so, ne sono consapevole.
Troppo lavoro, poco tempo libero. Tutto si riversa sul cibo. Inconsapevolmente.
Il mio corpo è espressione di me, prima ancora dei vestiti che indosso.

La moda ci rappresenta, ma il nostro corpo dev'essere all'altezza di quello che siamo.
Siamo Dei, non possiamo avere un corpo da mortali.
Anche se lo siamo.

Corsa al chirurgo plastico, la super dieta drastica, le beauty farm, il botulino.
Siamo schiavi di un ideale, imposto da qualcuno...

Ma se quell'ideale lo creassi io?
Se fossi io a decidere le sorti della mia vita?
Se fossi io a comandare me stesso? Plasmare il mio corpo al mio carattere?

Sono forte! Voglio un fisico forte, possente.
E' difficile, è stressante.
Gestire lo stress è il primo passo da fare per arrivare lontano, lontano.

Lottare, crederci, resistere. Cambiare.

5 commenti:

ElFa ha detto...

bè..che dire..buona fortuna allora!

{ Silvy__# ha detto...

Be' ma sarebbe magnifico, no, riuscire a comandare il proprio corpo?
Eppure è strano, infondo è comandare sé stessi.
Come muovo le braccia, devo anche modellarle.
Non il chirurgo plastico. Bensì la nostra forza.
E' difficile questo è vero.
E non è vero che se si vuole una cosa la si ottiene di sicuro, però si può sempre provare.
Bisogna iniziare da una mattina, in cui ci si sente bene.
E cominciare a cambiare. Devi solo darti il VERO via.
Dartelo non teoricamente, scrivendolo, ma FACENDOLO e poi raccontandolo (:
Comunque per scaricare lo stress c'è lo sport (quando fai sport se lavori?? >.<") e c'è la scrittura, poi non so, qualche hobby.
Lavoro del cavolo, non vi lascia un attimo liberi.
Silvy*

sarah ha detto...

sei tu che decidi,gli altri ti vedono come tu decidi di farti vedere..infondo è cosi
buona fortuna:)

priccina ha detto...

Ma se quell'ideale lo creassi io?
Se fossi io a decidere le sorti della mia vita?
Se fossi io a comandare me stesso? Plasmare il mio corpo al mio carattere?

E' una sentenza senza ritorno!
Lo si decide e ci si accorge di entrare nella zona d a n g e r
senza ritorno e sarebbe forse la perfezione ideale!

Bisogna solo chiedersi se e quanto si vuole sottostare a questo sacrificio, soprattutto cosa si è disposti a perdere in cambio. In fondo niente si fa per niente. Per ogni cosa ottenuta qualcosa si deve perdere.

Spero non ti offenda per questa mia osservazione, in fondo sono solo riflessioni personali che ho voluto condivivdere, con te che me ne hai offerto la possibilità... ^^

Jivri'l ha detto...

certo che siamo noi a comandare il nostro corpo..siamo noi che decidiamo chi essere e come essere...e se agli altri non piacciamo,non importa..alle persone giuste piaceremo sempre..te lo dice una che col corpo ha un rapporto di continua guerra;)

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